Finalmente dopo tanto rumore … SI PARTE. E si fa subito sul serio! Nella giornata inaugurale spicca su tutti lo scontro tra la OLYMPIC e la NATIONAL. La vincente dell’ultimo torneo (al terzo successo della sua storia e al primo non in coabitazione) è chiamata subito a difendere il titolo contro un avversario davvero ostico: l’ottima National reduce da uno strepitoso finale di campionato che le ha regalato il titolo di miglior fantaallenatore e quello di miglior marcatore e fatto sfiorare l’ultimo gradino del podio, ceduto alla Football solo per una peggiore classifica negli scontri diretti. Altro match che promette gol e spettacolo sarà quello tra la Football di Higuain e la Juve di Dzeko. Il team di mister Giulio (due terzi posti dopo i due scudetti consecutivi del 2012 e 2013), rinforzato dagli acquisti del Pipita e dal ritorno di Hamsik, se la vedrà con la lanciatissima Juve di mister Antonio, galvanizzata da una grande campagna acquisti, impreziosita dall’arrivo del serbo al centro di una attacco che, c’è da giurarlo, darà battaglia a tutti. Molta curiosità, invece, suscitano gli incroci tra Lucky e Union e quello tra Real e Partizan. I due neo-fantaallenatori, Raffaele e Marco, sono chiamati ad un vero “battesimo del fuoco” contro Pasquale e Giovanni, due “volponi” del Fantaparco desiderosi di affrancarsi da una stagione non proprio esaltante per puntare al secondo fantascudetto. La Union, integralmente rinnovata - mister compreso – partirà dalle rivelazioni dello scorso anno (Romagnoli, Salah ed Eder) per mettere in difficoltà la formazione di Pasquale, mister di grande esperienza che ha puntato tutto su un centrocampo scoppiettante (Bertolacci, Cuadrado) e qualche scommessa in attacco (Balo e Bernardeschi su tutti). La Real, rilevata da mister Marco (gradito ritorno dopo una lunga assenza dal FP), metterà subito a confronto il suo pezzo più pregiato, Jovetic, contro il compagno di reparto e capocannoniere della Serie A, Icardi, punto di forza di una squadra tutta sostanza, che ben rappresenta il carattere e la determinazione di mister Giovanni. Chiude la prima giornata il match tra Sparta e Dinamo, forse le due formazioni che vantano non pochi crediti con la fortuna. Più abituati a recriminare contro la malasorte che a gioire per i successi sul campo(vedi il titolo perso dallo Sparta all’ultima giornata due anni fa e gli errori del Pipita che nella passata stagione hanno estromesso la Dinamo da molti premi) ai due mister, questa volta, si chiede un'inversione di rotta per dimostrare non solo di poter lottare fino in fondo per un titolo importante, ma di saperlo anche conquistare!. A quanto pare, dunque, gli stimoli per un grande campionato ci sono per tutti, ma la formula vincente è ancora nelle sole mani di mister Andrea che con un mercato sontuoso ha costruito una vera corazzata, forte e sicura in tutti i reparti. Alle conferme dello scorso anno (Tonelli, Saponara, Allan, Dybala) ha affiancato elementi di sicuro rendimento (Handanovic, Marchisio, Pjanic, Bacca, Mandzukic e tanto altro). Tanta roba per non partire con i favori del pronostico! Agli altri non resta che appellarsi, anche con un … pizzico di follia, alla DIGNITA’ e all’ORGOGLIO.
12/09/2015 15.02.33 -